Il Comites di New York ha presentato, presso l’Istituto Italiano di Cultura, la seconda edizione del programma di Mentorship, un’iniziativa pensata per supportare i connazionali che si sono recentemente trasferiti nella Grande Mela, ma non solo.
Questo progetto nasce dalla necessità di offrire un aiuto concreto a coloro che si trovano ad affrontare le sfide legate all’inserimento lavorativo e all’adattamento alla vita negli Stati Uniti. E non solo, come hanno ben spiegato le organizzatrici, per chi e’ giunto da poco: chi ha piu’ esperienza la mette a disposizione di quanti vogliono migliorare, capire, approfondire.
La prima edizione ha già dimostrato il suo potenziale, creando una rete di contatti e opportunità per numerosi partecipanti. Con il supporto di mentor esperti e professionisti italiani attivi in vari settori, il programma mira a fornire orientamento, consigli pratici e strumenti utili per affrontare il mercato del lavoro americano. I mentor saranno disponibili per incontri individuali, workshop e sessioni di gruppo.
Ma Mentorship non si limita solo all’aspetto professionale. È anche un’occasione per costruire relazioni personali significative, esplorare la cultura locale e condividere esperienze. Gli incontri sociali e le attività di gruppo favoriranno un senso di comunità e sostegno tra i partecipanti, contribuendo a rendere il percorso di adattamento meno isolante.
Ad accogliere mentori e mentee sono state tre donne: Ornella Fado, vicepresidente e presidente della Commissione Comunicazione Comites; Barbara Marciani, – consigliere del Comites: Lingua e Cultura/Rapporti con le Istituzioni; e Francesca Carelli, MCLC (Life and Career Coach), ricopre il ruolo di Program Director. A portare un affettuoso saluto anche Enrico Zanon, presidente del Comites e prima ancora il padrone di casa, Claudio Pagliara.
I metori di quest’anno sono: Francesca Forcella, giornalista Mediaset; Leonardo Valentini, manager nel settore farmaceutico presso la Bristol Myers Squibb; Teresa D’Avoli, professoressa e ricercatrice alla NYU School of Medicine; Davide Ippolito, giornalista, imprenditore.
Un momento di confronto, di crescita, di dibattito su temi che accomunano tutti gli italiani. La platea ha partecipato attivamente al dibattito perche’ sa che solo dandosi una mano a vicenda il cammino diventa piu’ leggero.
