ll candidato sindaco di New York City, l’italo americano Andrew Cuomo, ha annunciato martedì che si candiderà con una sua lista indipendente, nonostante il notevole vantaggio nella corsa alle primarie democratiche.
Questa mossa permetterebbe all’ex governatore di competere a novembre anche se perdesse le primarie di giugno. E potrebbe aiutarlo ad attrarre elettori non democratici in quelle che sembrano essere elezioni molto competitive – un evento raro nella città di New York a maggioranza democratica.
Cuomo ha fatto appello ai “democratici disillusi, così come agli indipendenti e ai repubblicani” candidandosi con una linea elettorale indipendente chiamata “Fight and Deliver” (Combatti e ottieni).
Diversi sondaggi indicano Cuomo come favorito alle primarie democratiche, con un vantaggio a due cifre. Adams, alle prese con indici di gradimento ai minimi storici e con un’ondata di scandali per la sua incriminazione federale, poi archiviata, ha deciso di saltare le primarie democratiche e di candidarsi come indipendente dopo l’ingresso di Cuomo nella corsa.
