Ammirate una New York del passato! La Old Met Opera House nel 1939, la vecchia Pennsylvania Station nel 1906, l’Ippodromo di Manhattan nel 1905. Sono alcuni dei luoghi e monumenti che in passato hanno definito la storia di New York e che ora non ci sono più.Una parte di quel passato scomparso ha ritrovato vita oggi grazie a ‘Lost New York’, la mostra aperta alla New-York Historical Society fino al 29 settembre 2024. Se una delle costanti della Grande Mela è il cambiamento, Lost New York esplora le parti della città ormai dimenticate. Questa mostra invita a esplorare i punti di riferimento, i panorami, i passatempi, gli ambienti, i monumenti, le comunità e i modi di trasporto che un tempo definivano questa città. Le “perdite” includono il nuoto nel fiume, le corse in bicicletta su ruote alte, le ferrovie sopraelevate, la Penn Station originale, il vecchio Croton Reservoir, il Teatro Cinese, il Seneca Village, il Central Park Hooverville, le finte vetrofanie degli anni Ottanta e il monumento a Re Giorgio III di Bowling Green.

Le voci della comunità riportano in vita questi luoghi perduti. Una donna ricorda di aver frequentato l’Old Met Opera House nel 1939. Un falegname di Broadway ripensa a una fotografia di suo padre davanti all’Hippodrome Theatre. E un giovane cantante di coro immagina il demolito monumento dell’Harlem Renaissance, Lift Every Voice and Sing.
Mostrando i tesori del patrimonio storico della New York Historical Society, Lost New York parla sia del dinamismo di una città in continua evoluzione sia dell’importanza di preservare pezzi del nostro passato, altrimenti destinato a scomparire.
La “New York perduta” è una frase evocativa che ha ispirato molte opere, tra cui libri illustrati di storia dell’architettura e di fotografia come quelli di Nathan Silver (1967) e Marcia Reiss (2011), gruppi Facebook e Flickr e serie di programmi.
19 aprile 2024, 29 settembre 2024